Latte di avena: alternativa sana ed economica

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Quando mi hanno detto che il latte vaccino fa male non volevo crederci. Come può far male se tutti ci dicono che invece è un alimento sano ed indispensabile nella nostra dieta? Come può far male se è lo stesso ministero della salute a spiegare che il latte ed i latticini vanno consumati per mantenere un'alimentazione sana?

La verità sul latte vaccino

Dopo il rifiuto iniziale, davanti ad una notizia del genere, sono andata a documentarmi ed ho scoperto con orrore che avevano ragione... non esistono molte conferme scientifiche che il latte faccia bene mentre stanno crescendo esponenzialmente gli studi che confermano e dimostrano il contrario.

Il corpo umano è strutturato per ricevere il latte materno, non quello vaccino. Il latte vaccino contiene un numero elevato di proteine che sovraccaricano e danneggiano il fegato, contiene tre volte più caseina rispetto al latte materno che lo rende poco digeribile e sopratutto il calcio che esso contiene l'organismo umano fa fatica ad assorbirlo a causa dell’alta percentuale di fosforo e della caseina, con conseguente aumento del colesterolo, problemi cardiocircolatori, formazioni di calcoli e manifestazioni artritiche alle articolazioni (un eccesso di calcio determina un pericoloso deposito sulle pareti arteriose, con conseguente indurimento delle stesse).

Ma sopratutto il latte vaccino contiene proteine animali acide che per essere smaltite dal nostro corpo consumano calcio che viene sottratto dalle nostre ossa: quindi non previene l'osteoporosi come tutti pensano ma la favorisce!
In più il latte è contaminato da antibiotici o ormoni della crescita, da erbicidi o pesticidi presenti nel foraggio.

Il latte vegetale

Per me questo è stato più che sufficiente per decidermi a convertirmi ai prodotti vegetali sostitutivi del latte; il passaggio non è stato facile, ero abituata a bere il latte vaccino per colazione da tutta una vita e sentire quel sapore diverso all'inizio non mi aveva convinta molto... ma poi, con il tempo, il mio palato si è abituato ed adesso mi piacciono un sacco!

In commercio ce ne sono davvero tanti ormai, ma principalmente si trovano latte di riso e latte di soia. Quest'inverno sono stata a Fuerteventura ed ho trovato una gran varietà di questi prodotti al supermercato, in particolare ho provato il latte di avena e mi è piaciuto moltissimo!

Tornata in Italia, ho deciso di provare a farmelo in casa: il risoltato è stato incredibile!!! Quindi voglio condividere con te questa ricetta semplicissima ed economica (circa 25 centesimi al litro).

titolo ricette

Latte di avena con anice e sciroppo di agave - la mia ricetta
 
Ingredienti:

100 gr. di fiocchi di avena
1 litro di acqua
una manciata di semi di anice
un cucchiaino di sciroppo di agave

Preparazione:

Portare ad ebollizzione il litro di acqua e spegnere il fuoco, quindi aggiungere l'avena ed una manciata di semi di anice (circa un cucchiaino scarso) e lasciare in ammollo per almeno mezz'ora.

Mettere il tutto nel frullatore e lasciare che i fiocchi ed i semi si sminuzzino per bene.

Passare il composto così ottenuto per un colino a maglie strette, successivamente filtrarlo una seconda volta attraverso un collant (sarà necessario spremerlo con la mano, quindi effettuare questa operazione in una bacinella grande).

Unire al nuovo composto un cucchiaino di sciroppo di agave e mescolare. Il latte è pronto per essere imbottigliato. Tenuto in frigo dura fino a 4-5 giorni.

Note:

Ho usato lo sciroppo di agave perché mi piace il suo aroma, ma ricorda che dolcifica più dello succhero normale, quindi non esagerare con le dosi! In alternativa puoi usare il miele o lo succhero di canna.

Anche per l'anice è stata una scelta personale, per aromatizzare questa bevanda si possono usare anche la cannella, la vaniglia o qualunque altra cosa ti piaccia! Puoi lasciato naturale, se vuoi, il sapore è così delicato che anche da solo sta bene.